Noi non ce ne accorgiamo, ma all’interno del nostro corpo popolazioni di cellule, tessuti e organi, che possono anche essere molto distanti fra loro sono costantemente collegati da un meraviglioso network di informazioni ed attività.
Questo processo biochimico ha notevole importanza nella sincronizzazione dei fenomeni biologici ed avviene grazie alla trasmissione di impulsi elettromagnetici tra un sistema e l’altro.
Il fenomeno fisico del trasporto di energia attraverso lo spazio avviene tramite onde elettromagnetiche descrivibili anche come fotoni: particelle che viaggiano alla velocità della luce e che non hanno massa né carica elettrica. La radiazione elettromagnetica è una fondamentale forma di informazione presente in natura.
La matrice extracellulare è la principale componente in cui la segnalazione intracellulare ha luogo, è parte della rete del tessuto connettivo che forma il vasto sistema attraverso il quale tutte le cellule del corpo ricevono le informazioni sotto forma di frequenze, comunicano e si coordinano. Ciò si traduce in un network di informazioni intercellulari “vitali” per l’organismo.
Il nostro corpo possiede quindi straordinarie capacità di autoregolazione delle funzioni fisiologiche; è in grado di auto ripararsi quando danneggiato e di mantenersi forte per quanto possibile, ma le cattive abitudini e le predisposizioni genetiche alcune volte non sono d’aiuto!
Gli studi hanno perciò portato a domandarsi la possibilità di riprodurre lo stesso tipo di comunicazione elettromagnetica intervenendo dall’esterno e, come succede durante il processo di fotosintesi clorofilliana tra sole e pianta, si è scoperto che anche per il nostro organismo, sebbene molto più complesso, cellule fotosensibili come cromofori, flavoproteine e micromolecole, hanno la capacità di captare ed assorbire i segnali luminosi derivanti dall’esterno, percependo di essi sia la direzione sia la frequenza.
Erogare specifici segnali luminosi elettromagnetici non ionizzanti* a bassa intensità, equivale ad offrire un metodo altamente efficace e non invasivo per ripristinare condizioni fisiologiche alterate al fine di riparare e bio-rigenerare i tessuti organici del nostro corpo mantenendoli vitali più a lungo possibile.
Creare una rete di comunicazioni tra l’irraggiamento di specifiche frequenze (fotoni di luce) e l’assorbimento da parte della materia biologica, riportano il corpo in equilibrio, permettendogli di combattere naturalmente i processi ossidativi degenerativi.
L’energia luminosa conosciuta come Fotobiomodulazione LED, porta ad approfondimenti sulla sua influenza positiva sull’organismo e a grandi orizzonti di metodi applicativi sempre più innovativi nel campo dell’estetica professionale.
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